Il famoso brand fiorentino approda nel centro di Roma, in una location storica da far rivivere in una varietà di proposte – gastronomia, cultura, design – per un’esperienza di alto livello
C’era una volta Gilda, a via Mario de’ Fiori, tempio della movida nel cuore di Roma… Oggi Gilda non c’è più, ma al suo posto – e nella stessa location, opportunamente restaurata e rinnovata – c’è un nuovo protagonista che aspira a prenderne l’eredità, con un concept brand fatto di ristorazione, savoir-faire e design.
Si tratta de La Ménagère, marchio nato nel lontano 1896 a Firenze, che da allora ha saputo evolversi mantenendo intatta la sua eleganza e il fascino di insegna storica: una tradizione ultracentenaria che oggi affronta nuove sfide, come quelle della sostenibilità e della responsabilità sociale.
In quest’ottica ecco la nuova apertura, nei luoghi dove un tempo visse e operò Gian Lorenzo Bernini: una superficie di 1000 metri quadrati e una capienza di 200 coperti, per un ambiente senza tempo che unisce il fascino del passato con il dinamismo contemporaneo.
Quanto alla cucina, anche qui tradizione fa rima con creatività, tra piatti signature (il Filetto alla Wellington o alla Rossini, lo Spaghetto aglio, olio, peperoncino, prezzemolo e bottarga) e nuove e versatili proposte dalla colazione al dopocena, con brunch ricercati, pranzi di lavoro, cene eleganti…
Un’ampia carta dei vini, attentamente selezionata, e un cocktail bar con musica dal vivo, performance e intrattenimento, completano un’offerta che vuole fare della Ménagère un nuovo punto di riferimento della Capitale per chi ama l’arte del bon vivre
Immagini La Ménagère – Stefano Scatà
