Da una coltelleria di culto, la savoiarda Opinel, un prodotto perfetto per le gite all’aria aperta, ma anche in mille altre occasioni: arriva il coltello cavatappi apribottiglie N.10
Chi utilizza coltelli per professione, o magari ha solo la passione per questo tipo di oggetti, ben conosce il marchio francese Opinel, attivo con successo da oltre un secolo. Non a caso – prezzo inevitabile del successo dei nostri tempi – i vari modelli sono continuamente oggetto di contraffazioni realizzate in oriente…
Come tutte le belle storie, anche quella di Opinel ha un inizio che ricorda le fiabe, ma che i fatti hanno dimostrato costituire in effetti una solida realtà. Saltiamo all’indietro nel tempo al lontano 1890, in un piccolo paesino della Maurienne, in Savoia. Joseph Opinel ha 18 anni e lavora nel laboratorio di strumenti da taglio di famiglia. La cronaca ci dice che è appassionato di tecnica e tecniche di produzione, ed anche che riesce a costruire una macchina fotografica, grazie alla quale presto diventa fotografo di matrimoni ed eventi nel suo paese e dintorni.
E non finisce qui. La passione per le macchine e i processi di produzione spinge Joseph a passare il tempo libero ad affinare la forma e fabbricare un coltellino da tasca: il risultato è la nascita del primo Opinel. Il tempo dimostrerà il valore della felice intuizione del giovane, con questo coltello unico che presto diventerà non solo uno strumento di taglio ma anche un modello di culto. Interessante ricordare anche, come riferiscono sempre le cronache, che il padre di Joseph, che amava l’artigianato e diffidava delle macchine, aveva sconsigliato il figlio nell’intraprendere questa impresa!
Da allora, molta acqua è passata sotto i ponti – o meglio, vista la collocazione geografica, fra valli e picchi delle Alpi di queste parti – ma Opinel è sempre rimasta un’impresa familiare, ancora gestita dai discendenti di Joseph, ed è restata fedele alla Savoia, con la sede attuale collocata a Chambéry, a qualche decina di chilometri di distanza in linea d’aria da dove è nato tutto.
Oggi la produzione – che impiega circa 120 persone su un totale di 180 totali nell’organico – è vasta e ramificata, con coltelli e utensili per il bricolage, lo sport, le attività all’aria aperta, il giardinaggio oltre naturalmente a coltelli da cucina e da tavola…
Tanti modelli per altrettante esigenze di taglio, ma di certo i modelli più iconici sono quelli “tascabili”, immediatamente riconoscibili per il loro design. Disponibili in diverse misure – dal N°02 l’Opinel più piccolo, al N°13 con lama da ben 22 cm – è caratterizzato da una lama in acciaio inossidabile, che è resistente alla corrosione, non richiede manutenzione speciale e garantisce un’eccellente qualità di taglio. Il manico è di faggio, il legno più usato per gli Opinel, caratterizzato da un aspetto omogeneo e un colore chiaro che varia dal giallo al rosato; è verniciato per una protezione efficace contro sporco e umidità.
I coltelli Opinel permettono di lavorare senza rischi grazie alla ghiera di sicurezza Virobloc, inventata da Marcel Opinel nel 1955; negli anni ’90 il sistema viene modificato per consentire di bloccare la lama in posizione chiusa. In un primo tempo applicato a qualche modello, il nuovo sistema viene poi adottato su tutti i modelli a partire dal 2000.
Fra i modelli della gamma “tascabili”, il classico dei classici probabilmente è quello ufficialmente denominato Tradition Inox N°10, utilizzato per attività all’aperto, ma anche per tanti altri usi. Un modello con lama Inox da 10 cm, manico in faggio e ghiera di sicurezza Virobloc.
Questo modello esiste anche in versione “coltello cavatappi N°10”, che oggi si evolve con l’aggiunta di un dispositivo per l’apertura delle bottiglie in vetro con tappo in metallo, ovvero di un anello/gancio in acciaio posizionato alla fine del manico per stappare le bottiglie.
In altre parole, uno strumento che è un compagno perfetto per picnic e simili: la lama in acciaio inox da 10 cm è ideale per tagliare formaggi, salumi, frutta, mentre l’elemento a spirale (“verme professionale”, nella definizione di Opinel) in acciaio inox temprato, integrato a caldo nel manico, permette una facile estrazione dei tappi di sughero!
Il coltello Cavatappi Apribottiglie N°10 è in vendita ad un prezzo consigliato di 29,00 euro.
A proposito di picnic, o pique-nique, come dicono in Francia, da segnalare anche il set Nomad Cooking, che prevede tutti gli utensili necessari per un pasto outdoor: il kit prevede infatti, 3 coltelli tascabili dedicati alla cucina (il N°10 cavatappi senza Apribottiglie, lama da 10cm per tagliare, affettare come un coltello spelucchino e per aprire le bottiglie; il N°12 con lama dentellata da 12 cm, come coltello da pane o per affettare frutta di grandi dimensioni e verdura; il N°06 pelapatate, lama molto efficace per sbucciare frutta e verdura), oltre a un tagliere in faggio da 20x12x1cm e un asciugapiatti “3 in 1” (strofinaccio, tovaglietta e sacca da trasporto in microfibra di alta qualità per un’asciugatura rapida).
Il prezzo consigliato del set Nomad Cooking è di 62,00 euro
www.opinel.com