Maia Heritage, Maia Rosé, Maia Benacus Limited Edition. Sono queste le declinazioni di una nuova linea di spumanti, da tenere d’occhio in vista delle prossime festività e non solo
Natale è l’occasione giusta per regalare – o regalarsi, naturalmente – qualcosa di speciale, di unico, magari anche da condividere proprio durante un incontro conviviale. Come uno spumante raffinato, ad esempio, che oggi sempre più spesso viene consumato non solo per i brindisi, ma servito a tutto pasto.
Quest’anno, poi, c’è una possibilità di scelta in più per chi desidera qualcosa di davvero speciale. Ci riferiamo a Maia Wine, una nuova linea di spumanti appena nata e già piena di ambizioni per la conquista, come indica la presentazione ufficiale, ‘del gusto di un consumatore moderno e internazionale’, già disponibile in tutte le enoteche targate Signorvino.
Una bollicina moderna, insomma, che nasce con un pedigree di tutto rispetto, a partire dall’area di origine: un territorio unico al mondo e riconosciuto fin dall’antichità con la sua originaria denominazione di Benaco, caratterizzato da diversi fattori climatici e ambientali che giocano a favore del risultato finale. Qui, per iniziare, è garantita la perfetta insolazione del 45° parallelo, che contribuisce allo sviluppo di chicchi dalla maturazione ideale. In quanto al terreno, basti ricordare che questo, grazie all’incontro tra terre moreniche e argille, contribuisce a donare ai vini struttura e mineralità.
C’è poi da aggiungere che – grazie alla vastità della superficie dell’area Garda Doc, che si estende su ben 31.000 ettari di vigneti, a bacca bianca e bacca nera – è possibile selezionare i migliori raccolti in ogni stagione, in base anche alla produzione più indicata e richiesta dal mercato.
Insomma, uno spumante – realizzato con il metodo italiano – che porta con sé le atmosfere, i sapori, i profumi, delle colline del lago di Garda. In attesa di testarlo direttamente, segnaliamo che il nuovo nato (disponibile nelle declinazioni Maia Heritage, Maia Rosé e Maia Benacus Limited Edition, che presentiamo più avanti) viene considerato dai suoi artefici “vino affascinante, sapido, dalle bollicine fini, setose e persistenti, capace di ammaliare il consumatore per leggerezza, note fruttate e grande accordo negli abbinamenti col cibo.”
C’è da aggiungere che, per creare il nuovo prodotto, nulla è stato lasciato al caso. Vinificazione a parte, infatti, da segnalare anche il design delle bottiglie, quasi un punto di equilibrio tra classico e moderno, con grande attenzione al dettaglio (vedi il tappo total black).
Veniamo alle versioni di Maia. Maia Heritage, in una bottiglia elegante e minimale, si presenta come uno spumante “(…) dal colore giallo paglierino brillante, con un perlage fine e persistente; fragrante ed intenso all’olfatto sprigiona immediate e piacevoli sensazioni floreali e fruttate. Freschezza e sapidità sottolineano l’assaggio, lasciando esprimere un finale cremoso ed elegante. Ottimo come aperitivo e a tutto pasto, in particolare con pietanze a base di pesce e crudités”.
Maia Rosé Brut , invece “è un vino fresco, dal gusto gradevole e morbido, con note fruttate che richiamano il ribes rosso. L’abbinamento perfetto è senza dubbio quello con i piatti a base di pesce. Si sposa a meraviglia con antipasti crudi di mare ed è perfetto per accompagnare aperitivi pregiati come aragoste e astici”.
Infine, le note relative a Maia Benacus Limited Edition, un’edizione speciale in serie limitata, destinata esclusivamente alle attività dell’area e al mercato estero. “una bollicina fresca e vivace, nata per offrire un’esperienza enogastronomica completa e promuovere il Lago di Garda sulle tavole di tutto il Mondo”. E scusate se è poco…