Debutta il 5 gennaio a Trevico (AV), città natale di Ettore Scola, il primo festival italiano della Cinegustologia, neologismo che unisce in sé due passioni italiane, il cinema e la buona tavola
Nato da un’idea di Marco Lombardi, docente di Cinema ed Enogastronomia, il festival vuole rappresentare un nuovo modo di fruire il cinema attraverso le analisi del gusto, in un ricco programma fatto di conferenze, degustazioni, laboratori, proiezioni, spettacoli e visite guidate
Quattro le giornate previste (5-8 gennaio 2017) e diverse le location, visto che l’evento coinvolge anche l’alta Irpinia (Vallesaccarda, la città "ecogastronomica", e Zungoli, tra i borghi più belli d’Italia), partendo appunto dal borgo medievale di Trevico
A un anno esatto dalla morte di Ettore Scola, il grande cinema torna dunque nella sua terra, e sarà proprio la proiezione di alcune sue opere – come C’eravamo tanto amati (nella foto), La cena, Splendor, La più bella serata della mia vita – a fare da contrappunto alle tante iniziative in calendario