Vive la France! La primavera porta infatti con sé una speciale iniziativa promossa dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut Français Italia (con la collaborazione di Alain Ducasse), dal nome double-face Goût de France/Good France.
Cento chef italiani hanno aderito all’iniziativa e pertanto il 19 marzo prepareranno un menù francese nel loro ristorante, ponendo così l’Italia al primo posto nel mondo per numero di locali partecipanti all’iniziativa.
Nella lista (consultabile sul sito Goût de France/Good France) figurano tanti nomi illustri delle nostre cucine; per limitarci alla ristorazione romana troviamo ristoranti ben noti a tutti i nostri affezionati lettori, come Giuda Ballerino, Da Settembrini, Il Pagliaccio, La Terrasse del Sofitel, Cristina Bowerman di Glass Hostaria, Ristorante Mirabelle di Hotel Splendid Royal, Heinz Beck ristorante La Pergola del Cavalieri Waldorf Astoria e tanti altri ancora.
Un’iniziativa certamente allettante e anche lodevole, dato che si prefigge un confronto tra chef italiani e francesi su una cucina più sana, naturale, sostenibile e cosciente, tematiche sempre più al centro degli stili di vita e delle preoccupazioni mondiali