Cibo & cinema, un binomio d’autore al festival “Il cinema ritrovato”

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Corsi di cucina e menu a tema cinematografico a Bologna, dove la magia filmica si sposa con le food experience proposte dalle Cesarine, una straordinaria community del gusto

Anche quest’anno rivive a Bologna il magico connubio “cinema e cibo”, in occasione della 38° edizione del festival Il Cinema Ritrovato, in programma fino al 30 giugno.

In cartellone quasi 500 film, tra capolavori restaurati e gemme nascoste di varie epoche, in associazione con esperienze enogastronomiche pensate ad hoc, ovvero a tema cinema.

Tutto nasce in accordo tra la Fondazione Cineteca di Bologna e la community “Cesarine”, la prima piattaforma online in Italia di food experience, che vanta 1.500 cuoche e cuochi amatoriali che hanno aperto al pubblico le porte delle loro case e dei loro territori.

Si parte con il corso di cucina proposto dalla Cesarina Cristina sulla falsariga di Bianco, rosso e verdone, nel quale si imparano le varianti di un piatto tradizionale: il classico tortellino, lo smeraldino di pasta verde e il corallino rosso, i tortellini in brodo, gli smeraldini con crema di parmigiano e i corallini avvolti nel ragù.

Il Cesarino Maurizio propone il corso a tema “L’Italia di Pietro Germi”, ambientato negli anni ’50 e ’60, con bucatini, maccheroni e spaghetti con salsa di pomodoro, con cooking class su spaghetti all’uovo con salsa di pomodoro e polpette di carne.

La Cesarina Paola propone invece il menù “Cinema, che passione! Due ricette da due grandi film”: Pranzo di Ferragosto (pasta al forno con ragù classico bolognese, besciamella e abbondante parmigiano) e Le fate ignoranti (polpette di carne bianca, arricchite con mela, cipolla e spezie).

E se poi siete giustamente curiosi di scoprire tutte le proposte pensate per gli amanti del cinema e della buona cucina, questo è il link che fa per voi

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