Identità golose si avvia alla sua 11° edizione e lo fa alla grande, con un programma ricco di eventi e con il contorno di grandi chef internazionali.
Ma andiamo con ordine: era il gennaio 2004 e Paolo Marchi – il patron dell’iniziativa, giornalista e gourmet – ebbe l’idea di realizzare un congresso italiano dedicato alla cucina e pasticceria d’autore. Da allora molto tempo è passato e Identità golose è ormai una realtà consolidata, con importanti filiazioni internazionali (Londra, 2009; New York, 2010), e si appresta dunque a un nuovo viaggio alla scoperta della cucina contemporanea.
Stiamo parlando di Identità Milano 2015 (Centro Congressi di via Gattamelata, dall’8 al 10 febbraio), che avrà per tema Una sana intelligenza, perché "in cucina serve una nuova intelligenza, la capacità di salvaguardare memorie e sapori, di innovare intuendo nuove combinazioni, di esaltare sempre di più materie prime, profumi, forme, genio costruttivo".
Una sana intelligenza vuol dire proprio questo, salute e benessere psicofisico uniti al piacere edonistico del mangiar bene, perché "la salute ora è appannaggio anche dei cuochi".
Un tema sul quale si incontreranno e discuteranno grandi chef internazionali come Alain Ducasse e Massimo Bottura (e non solo) in un ricchissimo calendario di incontri, celebrazioni, suggestioni, degustazioni e via dicendo