Tornano a ottobre – dal 25 al 29 del mese, presso il Lingotto Fiere e Oval di Torino – i due grandi eventi internazionali sotto l’egida di Slow Food, il Salone del Gusto e Terra Madre, che quest’anno, per la prima volta, sono una cosa sola, un’unica esposizione, completamente aperta al pubblico, sul tema “Cibi che cambiano il mondo”.
Qui si fonderanno insieme le storie e le testimonianze di cuochi, sommelier, produttori, artigiani e comunità del cibo di 150 diversi Paesi, senza dimenticare i consueti appuntamenti con i Laboratori e i Teatri del Gusto, gli Appuntamenti a Tavola e gli Incontri con l’Autore, le tante iniziative in favore della biodiversità e della sostenibilità, la tutela del paesaggio e la riscoperta dei saperi tradizionali.
In particolare vi segnaliamo i vari focus tematici che saranno riservati al couscous, la cucina bretone, la marocchina e quella albanese, un viaggio nelle tradizioni latino-americane condotto da Massimo Bottura insieme a cinque rinomati chef – Roberta Sudbrack (Brasile), Carlos Garcia (Venezuela), Gaston Acurio (Perù), Enrique Olvera (Messico) e Matias Perdomo (Uruguay), cui si aggiungerà anche Beto Pimentel da Bahia (Brasile) – e molto altro ancora
