Ha ancora un senso, nel terzo millennio, parlare di Galateo? Certo, diremmo noi, anzi sempre di più. Perché più si va avanti e più le buone maniere vengono meno, sostituite dall’arroganza, dal menefreghismo e – orrore tra gli orrori – da un loro triste e falso epigono come il "politically correct".
Ecco allora che, a quasi 500 anni dalla fondamentale opera di monsignor Della Casa, Laura Pranzetti Lombardini ha sentito l’esigenza di spolverare e rinvigorire un po’ le vecchie regole, adattandole ai tempi, confezionando questo "galateo pret-à-porter" che Gribaudo porta in libreria al prezzo di 12 euro e 90.
Ne esce fuori un agile volumetto che affronta un po’ tutte le situazioni della vita sociale, non ultima – e qui il nome Pranzetti docet – quella della tavola, che rappresenta, non a caso, uno dei cardini del bon ton di tutti i tempi.
Con alcuni dubbi amletici che certamente vi sarete posti qualche volta – si dice o non si dice "buon appetito"? quale è l’ordine corretto per servire i vari ospiti? come vanno disposte esattamente le posate? – e che qui troverete brillantemente risolti, grazie anche a un utile indice finale che affronta analiticamente tutti gli argomenti.
Da notare anche che il ricavato dell’autrice sarà devoluto all’organizzazione MUS-E, volta a contrastare – attraverso la musica – l’emarginazione e il disagio sociale dei bambini europei. Le buone maniere fanno anche del bene, insomma, e questo davvero ci piace.
In conclusione un’interessante citazione dall’introduzione che Giuliano Montaldo ha scritto insieme a Steve Della Casa (parente del buon Monsignore?): "la buona educazione non è solo un modo di comportarsi, ma una concezione del mondo"… Come dargli torto?
Laura Pranzetti Lombardini
DIZIONARIO CONTEMPORANEO DI BUONE MANIERE
Gribaudo
120 pagine, 14,5 x 18,5 cm
euro 12,90
